Sei pronto per la scadenza del MUD 2025? Se la tua azienda produce, trasporta o gestisce rifiuti, questo è un obbligo legale che non puoi ignorare. Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) per l’anno 2025, relativo alle attività di gestione dei rifiuti del 2024, deve essere presentato entro il 28 giugno 2025, come stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2025.
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Cos’è il MUD 2025 e Perché Dovresti Preoccupartene?
Il MUD, o Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, è una dichiarazione annuale obbligatoria per tutte le imprese italiane che hanno a che fare con i rifiuti. Serve a comunicare al governo la quantità e la tipologia di rifiuti prodotti, trasportati o gestiti nell’anno precedente – in questo caso, il 2024. È un adempimento previsto dalla Legge 25 gennaio 1994 n. 70 e regolato dal recente DPCM 29 gennaio 2025.
Chi è tenuto alla presentazione del MUD?
È importante sottolineare che l’obbligo di presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) riguarda principalmente i produttori iniziali di rifiuti, e non i soggetti che si occupano della gestione, del trasporto o dell’intermediazione.
Di seguito, i soggetti obbligati alla presentazione del MUD:
· Produttori iniziali di rifiuti pericolosi, indipendentemente dal numero di dipendenti;
· Produttori iniziali di rifiuti non pericolosi, ma solo se con più di dieci dipendenti;
· Autodemolitori responsabili della gestione dei veicoli a fine vita;
· Imprese legate alla gestione e comunicazione degli imballaggi e rifiuti di imballaggio;
· Responsabili della gestione dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche);
· Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, soggetti agli obblighi di tracciabilità dei rifiuti derivanti da tali dispositivi.
Si ricorda che sono esclusi dall’obbligo di presentazione del MUD, in base alla Legge 28 dicembre 2015, le imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici:
· ATECO 96.02.01 (Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere);
· ATECO 96.02.02 (Servizi degli istituti di bellezza);
· ATECO 96.09.02 (Altre attività di servizi per la persona nca).
Perché è importante?
Non rispettare questa obbligazione può avere conseguenze gravi:
- Mancata o tardiva presentazione → Sanzioni economiche pesanti, come previsto dall’articolo 258 del Decreto Legislativo 152/2006 (SCOPRI LE SAZIONI).
- Errori o dichiarazione omessa → Possibili ispezioni e problemi legali.
- Mancata conformità ambientale → Rischio per la reputazione aziendale nei confronti di Clienti e Partner.
La scadenza del 28 giugno 2025 è fissata a 120 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. Preparare i dati richiede tempo e attenzione: non ridurti all’ultimo minuto!
Importante aggiornamento: scadenza MUD 2025 prorogata!
Il Ministero dell’Ambiente ha confermato la proroga della scadenza al 28 giugno 2025. Questa estensione rappresenta un’importante opportunità per ottimizzare la gestione e la raccolta dei dati, garantendo una dichiarazione accurata e conforme alle ultime novità normative.
Il MUD 2025 introduce nuove funzionalità per una gestione più sostenibile dei rifiuti, tra cui:
- Aggiornamenti alla scheda “Materiali Secondari” (MAT) per una maggiore trasparenza sui materiali riciclati;
- Introduzione del codice ATECO 96.02.03 per dichiarazioni più dettagliate per specifiche attività;
- Adeguamenti per i Comuni in linea con il Piano Economico Finanziario (PEF) e le direttive ARERA;
- Maggiore attenzione alla copertura dei costi della raccolta differenziata da parte dei produttori di imballaggi.
Attenzione alla concomitanza con RENTRi!
Un aspetto critico da considerare è che la scadenza del MUD coincide con l’avvio del secondo scaglione di iscrizioni al sistema RENTRi (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti), che interesserà le aziende da 11 a 50 dipendenti a partire dal 15 giugno 2025. Una gestione coordinata di entrambi gli adempimenti sarà fondamentale per evitare errori e sanzioni.
Noi siamo il tuo alleato per il MUD 2025
Gestire il MUD può essere un incubo, soprattutto se non sei un esperto di normative ambientali. Norme complesse, dati da organizzare, invii telematici: perché rischiare errori o perdite di tempo? Aerreuno è la soluzione che stavi cercando.
Offriamo un servizio completo e personalizzato:
- Abbiamo anni di esperienza nella gestione delle dichiarazioni MUD per aziende di ogni settore e dimensione.
- Controlliamo i tuoi registri di carico/scarico e i formulari per garantire dati impeccabili.
- Dalla compilazione all’invio telematico, pensiamo a tutto noi.
- Ti supportiamo anche nella gestione delle pratiche RENTRi, così sarai in regola senza pensieri.
Come Funziona il Nostro Servizio?
Lavorare con noi è facile e veloce. Ecco i passaggi:
- Chiama il 045 7901403 o scrivici a info@aerreuno.com.
- Inviaci la scansione delle pagine del registro di C/S rifiuti e la 4° copia dei formulari di trasporto (quella con il peso, timbro e firma dell’impianti di smaltimento) dell’anno 2024. Non sai da dove iniziare? Ti aiutiamo a metterli in ordine.
- Compiliamo il MUD, lo inviamo telematicamente entro il 28 giugno 2025 e ti teniamo aggiornato.
- Ti supportiamo anche nella gestione della tua iscrizione al RENTRi, evitando problematiche e ritardi.
Dovrai inoltre compilare e firmare la Scheda di Conferimento d’Incarico e Delega, che ti invieremo, necessaria per autorizzarci a presentare la dichiarazione per tuo conto. Con Aerreuno, hai la certezza di essere in regola senza stress.
La scadenza del MUD 2025 è il 28 giugno 2025, ma aspettare l’ultimo momento è una scelta rischiosa.
La preparazione richiede:
- La raccolta accurata dei dati sui rifiuti del 2024.
- La verifica di registri e formulari.
- L’invio telematico tramite i portali di Unioncamere.
Un piccolo errore può invalidare la dichiarazione o farti perdere la scadenza. Perché correre il rischio?
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Non lasciare che il MUD diventi un problema: affidati a noi!
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Il MUD è un’occasione per dimostrare il tuo impegno verso la sostenibilità. Con Aerreuno, non solo rispetti la legge, ma rafforzi la tua reputazione come azienda responsabile. Siamo a Villafranca di Verona, pronti a supportarti con competenza e passione.
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Domande Frequenti sul MUD 2025
Hai dubbi? Ecco le risposte alle domande più comuni:
- Qual è la scadenza per la presentazione del MUD 2025?
Il termine ultimo per inviare il MUD 2025 è il 28 giugno 2025.
- Cosa succede se presento il MUD in ritardo?
In caso di ritardo, sono previste sanzioni che possono variare da alcune centinaia fino a migliaia di euro, a seconda dell’entità della violazione.
- In che modo Aerreuno può aiutarmi con il MUD 2025?
Aerreuno offre un servizio completo: dalla raccolta e verifica dei dati fino all’invio della dichiarazione, garantendo precisione e conformità alle normative.
- Quali documenti servono per compilare il MUD 2025?
Sono necessari i registri di C/S e i formulari di trasporto dell’anno 2024.
- Le piccole imprese hanno un procedimento semplificato?
Sì, esiste una procedura semplificata per le piccole imprese, ma è comunque essenziale che i dati siano corretti e completi.
- Posso presentare il MUD 2025 in autonomia?
Sì, puoi farlo da solo, ma il processo è complesso e soggetto a errori. Affidandoti ad Aerreuno, eviti problemi e garantisci un invio corretto.
- Quali sono gli errori più comuni nella compilazione del MUD?
Tra gli errori più frequenti ci sono codici CER errati, firme mancanti e dati incompleti. Con l’esperienza di Aerreuno, questi problemi vengono evitati.
- Come avviene l’invio telematico del MUD?
La dichiarazione va trasmessa tramite il portale di Unioncamere. Aerreuno gestisce tutto il processo, rispettando i requisiti tecnici e normativi.