La legge di conversione del DL 146/2021 ha aggiunto la scadenza del 30 giugno 2022 al comma 2 dell’articolo 37 del D.lgs. 81/2008, specificando che entro tale data la Conferenza Stato Regioni avrebbe adottato un accordo per provvedere all’accorpamento, alla rivisitazione e alla modifica degli accordi attuativi del suddetto decreto in materia di formazione.
Questo accordo avrebbe di fatto normato il nuovo obbligo formativo e relative tempistiche di aggiornamento per il ruolo del PREPOSTO.
Il problema?
Alla data odierna non è ancora stato adottato alcun accordo, spostando di fatto ai mesi post estivi tutte le variazioni previsti dalla legge di conversione del DL 146/2021.
Significa che, in assenza del nuovo accorso Stato Regioni, continua ad applicarsi l’accordo vigente.
Dobbiamo quindi specificare che l’obbligo di aggiornamento biennale e di formazione in presenza per i preposti, secondo la circolare dell’Ispettorato nazionale del lavoro n. 1/2022, decorre dal nuovo accordo Stato Regioni.
La sopra citata circolare dell’Ispettorato nazionale del lavoro specifica anche che in assenza del nuovo accordo, dirigenti e preposti dovranno essere formati secondo quanto già previsto dal vigente accordo n. 221 del 21 dicembre 2011.
A conferma di ciò, la Circolare n. 1/2022 di INL ha dato indicazioni agli ispettori in tal senso, che non sanzioneranno il mancato aggiornamento biennale prima del nuovo accordo Stato Regioni.
In ogni caso vogliamo ribadire l’importanza dell’aggiornamento della figura del Preposto, attualmente da svolgere entro 5 anni dalla precedente formazione.
Se hai bisogno di chiarimenti o di qualche informazione in più, puoi contattarci al numero 045 7901403 o inviare una mail all’indirizzo sicurezza@aerreuno.com – riferimento Claudio Pachera.
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