Stai affidando dei lavori interni ad aziende esterne?
Ti serve il DUVRI!
Questa bruttissima parola, è l’acronimo di Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze.
Il DUVRI non è da confondere con il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) che devi avere obbligatoriamente in azienda, riguarda i rischi del tuo personale all’interno della tua azienda.
Il DUVRI è il documento dei rischi che provengono da interferenze esterne.
Ad esempio: una carpenteria metallica affida dei lavori di sistemazione dell’impianto elettrico ai macchinari, ad una ditta di installazioni elettriche esterna.
In questo caso hai necessità del DUVRI, in quanto, appalti un servizio all’interno della tua azienda a degli esterni che potrebbero interferire sulla sicurezza dei tuoi lavoratori ed è tuo compito realizzare questo documento.
Pertanto, in ragione di quanto sopra evidenziato, l’obbligo di redigere il DUVRI, redatto dal Datore di Lavoro committente, vige quando l’azienda committente affida lo svolgimento di lavori o servizi all’interno del proprio luogo di lavoro ad un’impresa appaltatrice o lavoratori autonomi. Il datore di lavoro committente deve promuovere la cooperazione e il coordinamento, elaborando il documento di valutazione dei rischi da interferenze che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze.
Esistono dei casi, individuati dal D.Lgs 81/08, in cui NON è obbligatorio redigere il DUVRI, essi comprendono:
– servizi di natura intellettuale;
– mere forniture di materiali o attrezzature;
– lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno*, sempre che essi non comportino rischi derivanti dal rischio di incendio di livello elevato;
– dallo svolgimento di attività in ambienti confinati; – dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI del D.Lgs 81/08.
Un altro caso dove NON va elaborato il DUVRI è nel caso di cantieri edili ove sia già stato redatto un PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento), elaborato dal CSE (Coordinatore della Sicurezza in Esecuzione); in questo caso le imprese appaltatrici presenti in cantiere redigono il proprio POS (Piano Operativo della Sicurezza), in quanto i rischi da lavorazioni interferenti sono già stati contemplati dal PSC stesso.
E cosa rischi se non fai attività di coordinamento con le imprese esterne e non elabori il DUVRI?
La mancata redazione del DUVRI è soggetta a sanzioni:
– Penali per il datore di lavoro e il dirigente:
> Mancata verifica dell’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.096,00 a 5.260,80 euro.
> Se non ha fornito alle imprese appaltatrici o ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 822,00 a 4.384,00 euro.
> Mancata cooperazione all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e mancato coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.644,00 a 6.576,00 euro.
> Mancata elaborazione del DUVRI: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.644,00 a 6.576,00 euro.
– Amministrative per il datore di lavoro e il dirigente:
> Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, se il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice non è munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro: sanzione amministrativa pecuniaria da 109,60 a 548,00 euro per ciascun lavoratore.
Ti consiglio pertanto, se dovrai affidare dei lavori interni ad aziende esterne, di non rischiare queste sanzioni; chiama in ufficio al nr. 045 7901403 e chiedi di un nostro Tecnico che si occupa di sicurezza, o invia una mail ad info@aerreuno.com e fatti assistere nella redazione del DUVRI.